Qualche tempo fa ho proposto ai partecipanti del mio corso di Biodanza una sessione sulla creatività.
Dopo aver ascoltato la presentazione del tema una partecipante, D., mi ha fatto una domanda: “ma facendo Biodanza, imparerò a essere creativa? Perchè sai, io non lo sono per niente”.
Questa domanda mi ha portata a fare alcune riflessioni sulla creatività.
Essere creativi non è prerogativa degli artisti che producono manufatti di alto valore estetico. Essere creativi in un senso più ampio significa uscire dagli stati di confort, dagli automatismi, dalle abitudini che danno sicurezza, ma che a volte intrappolano in una gabbia.
La biologia insegna che la vita si organizza per prove ed errori e la stessa cosa accade per l'essere umano. Chi non sbaglia, non crea.
@Kierkegaard , filosofo danese dell'800, disse che avventurarsi è rischioso, ma smettere di osare è perdere se stessi.
La creatività stimola a trovare soluzioni alle piccole e grandi sfide che si incontrano nella vita.
E in questo momento storico nel quale ci confrontiamo con tanti cambiamenti, con certezze che vengono meno, far emergere la dimensione creativa diventa sempre più importante.
Rolando Toro, l'ideatore del Sistema Biodanza, afferma che gli impulsi creativi sono innati nell'essere umano e che la creatività si manifesta come innovazione di fronte alla realtà.
Ognuno di noi è un artista e la creatività si può esprimere anche nelle piccole cose come quando cuciniamo un piatto nuovo o arrediamo in modo originale la nostra casa.
La Biodanza propone esperienze che facilitano l'espressione degli impulsi creativi naturali.
I partecipanti di una classe si abituano a giocare, a sperimentare nuovi movimenti, nuovi gesti, nuove forme di incontro, senza il timore di essere giudicati.
Quindi tornando alla domanda di D., mi viene da risponderle: no, la Biodanza non insegna a essere creativi. La creatività è già presente all'interno di tutti noi. Quello che fa la Biodanza attraverso le sue proposte è stimolare nei partecipanti l'espressione di questa risorsa così necessaria.
La Biodanza in sintes aiuta a sentire, e non solo a capire, mettendosi in gioco e osando, che si può essere creativi e che ognuno di noi può trovare soluzioni nuove e originali in grado migliorare la propria quotidianità e l'ambiente in cui vive.